Sappiamo bene quanto una sana struttura dentale sia fondamentale per il benessere della persona, sia da un punto di vista fisico, dato che questa consente un regolare funzionamento della bocca e una normale masticazione dei cibi, sia da un punto di vista psicologico, perché un bel sorriso conferisce maggior sicurezza e non porta a insoddisfazioni nel paziente da un punto di vista estetico.

Nuova frontiera del settore dell’implantologia è sicuramente l’implantologia zigomatica. Inserita nel contesto di ricerca della tecnologia All-on-four elaborato dal dott. Malò, serve ad evitare l’innesto osseo quando il supporto presente nel paziente è insufficiente .

Quando parliamo di implantologia All on Four facciamo riferimento a quella   odontoiatrica moderna che prevede l’impianto di denti ARTIFICIALI mediante l’utilizzo di supporti costituiti da perni metallici fissi. Questo genere di intervento, caratterizzato da una procedura a carico immediato, rappresenta per paziente una soluzione definitiva alla mancanza di  elementi dentali, proprio in quanto impianto stabile e infisso nell’osso, che può essere realizzato dopo previa consulenza e valutazione dello specifico caso.

Quando un paziente si trova a doversi confrontare con la perdita dei denti, a causa di un trauma o di una patologia, sappiamo bene come possa sentirsi. All’interno del nostro studio odontoiatrico abbiamo accolto innumerevoli volte soggetti che dovevano convivere con questa spiacevole condizione e abbiamo potuto notare quanto il fattore psicologico giocasse un ruolo predominante nella vita del paziente.

All’intero del nostro studio odontoiatrico, lo studio Savasta, ci è capitato innumerevoli volte di intervenire su pazienti con casi di agenesia dentale (mancanza congenita di uno o più elementi dentali), aventi lo spazio vuoto fra due o più denti, o di edentulia parziale o totale (conosciuta da tutti come la perdita dei denti).

Con il termine implantoprotesi indichiamo solitamente una radice artificiale di materiale biocompatibile (solitamente in titanio), utilizzata in ambito odontoiatrico. Si tratta di un impianto che viene posizionato nell’osso della mascella o della mandibola per sostituite le radici di denti mancanti (caduti in seguito a traumi o a particolari patologie).

Con l'inserimento di un impianto dentale è possibile rimpiazzare l'elemento mancante e recuperare una perfetta funzione masticatoria, oltre che una buona resa estetica del sorriso. Per poter installare un impianto è necessario che l'osso del paziente sia qualitativamente e quantitativamente sufficiente.

Quando ci sono dei problemi all'interno del cavo orale che possono essere risolti solo tramite un intervento chirurgico è necessario sottoporsi ad un trattamento di odontostomatologia, ovvero la chirurgia orale. Si tratta di un ambito medico molto ampio, che va dalle estrazioni dentarie e gli altri interventi più comuni ed arriva fino alle operazioni che prevedono l'adozione delle più moderne tecniche chirurgiche.

Gli impianti rappresentano la soluzione perfetta per chi deve sostituire uno o più elementi dentali. Purtroppo ad alcuni pazienti i dentisti sono costretti a dire che non si possono sottoporre ad un intervento di implantologia perché non c'è abbastanza osso a disposizione.

La perdita di un dente comporta diverse conseguenze: al di là dell'effetto estetico e della più importante mancanza a livello funzionale, nel corso del tempo può provocare ad un'atrofizzazione dell'osso che sosteneva l'elemento dentario. L'osso quindi perde volume e questo potrebbe rappresentare un ostacolo nel caso in cui si decidesse di inserire un impianto per sostituire il dente mancante e ripristinare le sue funzioni estetiche e masticatorie.