L’equipe medica dello studio Savasta è in grado di aiutarvi nella diagnosi e nella cura di questo disturbo. È importante che fin da bambini ci si rechi periodicamente da un’odontoiatra, iniziando già a 5 anni circa, prima si è in grado di diagnosticare la malocclusione migliore sarà il risultato che si andrà ad ottenere.
Da adulti le ossa sono già sviluppate per tanto può essere molto complesso intervenirvi, la situazione è meno complessa se si deve intervenire sulle malocclusioni dentali.
La malocclusione può essere di tipo dentale o scheletrica:
la malocclusione dentale si riferisce appunto agli elementi dentali che possono presentarsi disallineati, la malocclusione scheletrica si riferisce a delle problematiche che riguardano lo sviluppo delle ossa della mascella.
Da cosa sono causate?
Le cause possono essere genetiche nella maggior parte dei casi, va comunque precisato che anche dei comportamenti scorretti possono aumentare il rischio di soffrire di malocclusione.
Queste abitudini riguardano soprattutto i bambini e sono:
succhiare il ciuccio o il dito, deglutizione atipica, respirare dalla bocca anziché dal naso.
Sintomatologia
Non tutti i sintomi della malocclusione sono facilmente correlabili alla malattia poiché alcuni non riguardano la cavità orale e può essere complesso per il paziente comprendere la situazione.
Per questo motivo è bene tener conto dei sintomi che riguardano la cavità orale e se tendono a persistere consultare l’odontoiatra di fiducia.
I sintomi causati dal disturbo sono i seguenti:
- Acufeni
- Disturbo all’articolazione temporo-mandibolare
- Mal di schiena
- Dolore cervicale
- Problemi masticatori
- Reflusso gastro-esofageo
- Disturbi che riguardano il linguaggio
- Sonno disturbato per via dei disturbi all’articolazione temporo-mandibolare
- Frequenti carie
- Frequenti infiammazioni gengivali
Soluzioni per le malocclusioni
L’ortodonzia è la soluzione principale per le malocclusioni, se il paziente presenta una grave malocclusione è probabile il ricorso all’apparecchio ortodontico fisso in quanto gli allineatori mobili potrebbero non essere sufficienti in questo caso.
Nel caso di situazioni meno gravi può essere sufficiente l’utilizzo degli allineatori trasparenti che garantiscono anche una buona estetica andando comunque a risolvere il problema.
Spetta ovviamente al professionista valutare la situazione del paziente e comprendere la soluzione più idonea.
Classi di malocclusioni
1° classe: può esserci la presenza di un posizionamento scorretto degli elementi dentali tra i quali vi è l’affollamento dentale, che ha luogo quando gli elementi dentali sono troppi numericamente parlando per lo spazio che c’è a disposizione sull’arcata dentale.
Nonostante ciò, in questa classe le arcate dentali non si sovrastano tra loro.
2° classe: l’arcata superiore sovrasta quella inferiore.
Può essere determinato dal fatto che la parte superiore del viso è molto più sviluppata della parte inferiore.
Un altro motivo che potrebbe spiegare la presenza di questa malocclusione è che la mascella si sia sviluppata in maniera ridotta.
3° classe: l’arcata dentale inferiore sporge maggiormente in fuori rispetto a quella superiore.
Le cause di questa malocclusione sono da attribuire ad un mascellare poco sviluppato o ad una crescita eccessiva dei denti.
Se soffri dei sintomi indicati e hai anche solo un sospetto di avere una malocclusione dentale rivolgiti subito ad un professionista qualificato.
L’equipe medica dello studio Savasta è in grado di darvi il supporto specializzato necessario per identificare il disturbo e per curarlo scegliendo la miglior terapia per le vostre esigenze.
